Un pomeriggio di magia e avventura a Selvino con due libri per ragazzi a scopo benefico

Un pomeriggio di magia e avventura a Selvino con due libri per ragazzi a scopo benefico

Questo per me è ancora un anno importante, dopo l’anniversario dello scorso anno in cui ho celebrato i miei 50 anni di scrittura.

50 anni di vita letteraria, Aurora Cantini si racconta a Selvino

Sono passati 30 anni dalla mia prima pubblicazione. Era un libro di poesie, presentato alla sesta Edizione del Salone del Libro di Torino. Si intitolava “Fiori di campo”, un omaggio all’Altopiano Selvino Aviatico, Orobie bergamasche.

Trent’anni di “Fiori di campo”, la prima pubblicazione, nonché raccolta poetica, di Aurora Cantini

Fiori di campo simili a stelle, come un tesoro di stella, un abbraccio infinito, in una natura avvolgente e morbida come le sere d’estate. E questi 30 anni li voglio onorare con un altro anniversario, il mio ventesimo libro, “Il Tesoro della Stella”. Il mio secondo libro per ragazzi, dopo “I Quarzi di Selvino” uscito nel 2019. Protagoniste allora furono le magiche pietre trasparenti di origine vulcanica, i gioielli di Selvino.

I QUARZI DI SELVINO, il primo libro per bambini di Aurora Cantini

L’estate sull’Altopiano ha due simboli per eccellenza: la Cornagera, la montagna che svetta sopra Aviatico, e il Grande Albero della Vita di piazza Europa. Due scenari magici, da fiaba, in cui immergersi per trascorrere giorni da sogno, per sogni infiniti.

                  

E sono proprio la Cornagera e il Grande Faggio i protagonisti di questo mio secondo libro per ragazzi. Ancora un libro di avventura. Ancora ambientato sull’Altopiano, ancora a scopo benefico. Un’avventura in montagna di quattro cuginetti alla ricerca di un tesoro nascosto, seguendo una mappa antica. Un’avventura ricca di suspanse e mistero, alla scoperta del fascino segreto delle cime. Immagini, fotografie, racconti e poesie dedicate alla Cornagera e all’Albero della vita di Selvino, i due simboli dell’altopiano.

IL TESORO DELLA STELLA, una magica avventura tra i labirinti della Cornagera nel nuovo libro di Aurora Cantini

 

LO SCOPO BENEFICO

Noi abbiamo la fortuna di vivere davvero dentro una fiaba a cielo aperto. Ma dietro le finestre molti bambini attendono di sognare in una notte unica e sorprendente. Ed ecco il desiderio da parte mia di volare come una fata portando un po’ di allegria, illuminare il cuore di chi si sente sperduto. Una fata che, vicino al cuscino, in un piccolo letto d’ospedale, deposita un piccolo libro cosparso di stelle, regalando un sogno. Quello di poter vedere un bimbo che con la fantasia balla, ride, canta alla pioggia, afferra le stelle. Si arrampica lungo i rami di un maestoso faggio ed esplora canaloni e rocce di montagna.

Per questo chi acquista sia “I quarzi di Selvino” che “Il Tesoro della stella” mi permette a mia volta di acquistarne uno da donare ad un bambino in un letto d’ospedale. Sono i bambini dell’Istituto Tumori di Milano e quelli dell’Associazione Pollicino2.0 di San Pellegrino Terme Onlus diretta dalla dottoressa Viviana Rucci che opera in Valle Brembana e si occupa di bambini con malattie rare. La gioia sorprendente quando hanno ricevuto le prime copie l’antivigilia di Natale è stata per me talmente coinvolgente che la porterò sempre nel cuore. Ognuno si è stretto al petto quella copia del libro come se fosse una coperta magica, un arcobaleno di colori. Mi considerarono da subito una loro amica.

Aurora Cantini

L’evento ha avuto la partecipazione straordinaria di Paola Grigis con il libro “Le Fiabe di Berto il Castoro” dedicato a Lauretta Brissoni a un anno dalla sua scomparsa e alla signora dei quarzi, Angiolina Bertocchi, entrambe donne straordinarie, scomparse nel 2022. Il libro “Le fiabe di Berto il Castoro” si rivolge  ai bambini seguiti dall’Associazione Noixloro che opera sull’Altopiano. Il magico tesoro nascosto nel cuore della Cornagera e il folletto che vive nel tronco del Grande Faggio rappresentano una piccola goccia di speranza e di magia con cui sognare notti stellate e avventure meravigliose.

Paola Grigis e Aurora Cantini