Il Viaggio nella Memoria della giovane Eva uccisa ad Auschwitz

Il Viaggio nella Memoria della giovane Eva uccisa ad Auschwitz al Premio Letterario Nazionale Lungofiume

L’associazione APS “Lungofiume” è una realtà molto importante e attiva del territorio cascinese e pisano. Tra le diverse attività di alto livello promosse dalla sua fondazione spicca la premiazione, svoltasi domenica 22 ottobre 2023, del  suo secondo Premio Letterario Nazionale. Questo premio ha avuto una grande partecipazione di autori che hanno inviato le loro opere da tutte le regioni italiane.

IL PREMIO

Il Presidente Massimo Corevi è entusiasta e così si esprime sul concorso.“Siamo solo alla seconda edizione. Eppure abbiamo registrato una grande adesione da parte di scrittori e poeti da tutte le regioni italiane. Il premio era articolato in due sezioni: poesia e narrativa (racconto breve). Il tema su cui esprimersi era: ‘Viaggio nella memoria’. Complessivamente sono pervenuti più di cinquecento elaborati. Ci siamo chiesti il motivo di tale successo.

Pensiamo che consista sia nel fatto che i premi in palio sono abbastanza allettanti dal punto di vista pecuniario, sia per l’alto livello della giuria guidata da Marina Pratici. Una scrittrice pluripremiata e critica nazionale e internazionale. Una signora di Aulla che “è” la cultura, come la definisco io esagerando un po’ ma andandoci vicino.

Nello staff associativo, che ha visto la presenza e la partecipazione di molte valide presenze, spiccano la responsabile organizzativa, la poetessa-scrittrice Serenella Menichetti, persona molto seria e precisa. E ovviamente la coordinatrice generale che è mia moglie Albertina Gasparoni. La quale, tra l’altro, è stata anche quella che durante la cerimonia di premiazione ha coordinato gli ospiti. Entrambe hanno svolto un intenso, faticoso e produttivo lavoro di segreteria. Ecco la Giuria. Per la poesia: Franco Donatini, Stefano Massetani e Patrizia Stefanelli. Per la narrativa: Athos Bigongiali, Cristiana Vettori e Guido Martinelli.

Mi sembra importante far presente anche che noi abbiamo convocato alla premiazione dieci finalisti per ogni sezione provenienti da tutto il paese. E solo durante il momento della proclamazione si sono saputi i nomi dei tre primi classificati e degli altri classificati al 4° posto ex-aequo.

La cerimonia si è svolta nella suggestiva Pieve dei SS.MM. Ippolito e Cassiano di San Casciano, che ci sta particolarmente a cuore. Infatti ci stiamo impegnando a trovare i fondi per restaurarne il centenario organo che attualmente versa in pessime condizioni. Per concludere vorrei anche evidenziare il patrocinio del Comune di Cascina e della Regione Toscana. Nonché la presenza, in qualità di partner, della Sezione Soci di Cascina dell’UniCoop Firenze che ha predisposto pure un premio speciale a proprio nome”.

LA PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione si è svolta alla stupenda Pieve di San Casciano. È stata preceduta dagli interventi di Padre Elio, dell’assessore alla Cultura Bice Del Giudice, del vicepresidente del Lungofiume Filippo Del Gratta, della presidente UniCoop Rosa Garofalo. Infine l’intervento della Presidente del Premio Marina Pratici. Gli elaborati premiati sono stati letti con grande abilità professionale e partecipazione emotiva da Andrea e Benedetta Giuntini.

Non sono mancati degli ottimi intermezzi musicali da parte del talentuoso contralto Chiara Mattioli, accompagnata dall’ottimo maestro Paolo Filidei. La cerimonia si è dipanata con tempi e modi perfetti nonché privi di sbavature o tempi morti, alla stregua di uno spettacolo ben rodato come anticipato dal presidente Corevi. È stata condotta con grande maestria da Albertina Gasparoni, che merita una particolare citazione. La signora è stata segretaria di personaggi del valore di Aldo Moro, Giovanni Leone e Sandro Pertini. Il 25 novembre prossimo verrà, infatti, insignita del Premio Internazionale alla carriera di Arte Letteraria “Il canto di Dafne”.

Una cena, offerta dall’associazione a tutti i partecipanti alla manifestazione presso il relais “Il giardino della Pieve”, ha concluso degnamente questa lunga giornata culturale molto interessante e coinvolgente per tutti coloro che vi hanno partecipato.

IL RACCONTO PREMIATO

Aurora Cantini premiata con il racconto dedicato alla giovane Eva uccisa ad Auschwitz

Una delle premiazioni più belle nell’antichissima Pieve di San Casciano a Pisa, con cena di gala! Su oltre 200 racconti è stato premiato il ricordo dedicato alla giovane violinista Eva Maria Levi uccisa ad Auschwitz. Premiata dalla Presidente ANPI Sezione Navacchio Maria Elena Del Seppia e dal vice presidente.

Il Violino della Shoah

IL COMMENTO

Cara Aurora, molto in ritardo, tantissimi complimenti per la nuova premiazione di domenica a Pisa in un posto decisamente suggestivo. Oramai da tutte le partecipazioni ai concorsi non puoi che uscirne sempre con grande merito. Sei e sarai sempre, tra i migliori poeti e scrittori del nostro tempo.

Nei tuoi scritti, inoltre, narri  sempre di vicende e persone che con il loro esempio hanno molto da insegnare. Bellissimo il racconto “Mi chiamavo Eva”. La vicenda è devastante, ma tu, pur nella disperazione, trovi sempre la luce della speranza. Sei entrata nell’ intimo di quella ragazza con grande tenerezza e dolcezza descrivendo gli stati d’animo che deve aver provato in quei drammatici momenti. Destando in chi legge forti emozioni. I tuoi scritti e le motivazioni delle premiazioni sono eccezionali. Un saluto sempre a tutti voi  🤗