Rai News24 racconta il libro “Un rifugio vicino al cielo” per la Giornata della Memoria 2021

Rai News24 racconta il libro “Un rifugio vicino al cielo” per la Giornata della Memoria 2021

Rai News24 e il libro “Un rifugio vicino al cielo”

In occasione della Giornata della Memoria Rai News24 ha dedicato un ampio spazio nel palinsesto pomeridiano alla storia delle famiglie ebree nascoste dal ’43 al ’45 in alcune case del paesino di Ama, frazione di Aviatico, Orobie bergamasche, protette dall’intera popolazione. Una storia rimasta nascosta per 76 anni che ora è diventata un libro. Il titolo è altamente evocativo, “Un rifugio vicino al cielo”.

UN RIFUGIO VICINO AL CIELO, la storia delle famiglie ebree salvate dagli abitanti di un intero paesino delle Orobie Bergamasche

In diretta dal piazzale della chiesa parrocchiale di Ama è stato intervistato uno dei sopravvissuti delle famiglie ebree, che ad Ama trovarono salvezza e rifugio.  Si chiama Sergio Iachia, classe 1939. Egli, insieme al fratello roberto, nato nel 1942 e al cugino indiretto Enrico Lascar nato nel 1922 è uno degli ultimi protagonisti di questa storia semplice ma vera, piccola ma importante. Una storia partita dalla testimonianza diretta di una delle anziane abitanti del paesino, Maria Giuditta Usubelli, che da ragazzina conobbe le famiglie e fu amica e compagna di giochi dei loro bambini.

Insieme a sergio anche il sindaco di Aviatico professor Mattia Carrara e alcuni suoi studenti, oltre ad Aurora Cantini, autrice del libro.

Ecco le parole del sindaco Mattia Carrara: “Gli studenti dell’istituto Natta Matteo Mainardi, Edo Sana, Andrea Mologni e Tia Gambirasio oggi ad Ama di Aviatico per il giorno della memoria con Sergio Iachia, papà di Sarah Iachia, ospitato a rischio della vita a Villa Marta dal 1942 al 1944 insieme ai genitori, al fratello Mario Iachia e allo zio Carubà. Grazie ad Aurora Cantiniper l’appassionata ricerca storica e l’amicizia, a Enrico Grisanti per le riprese del documentario di prossima uscita e a rainews24 per la diretta di oggi. Sorte ha voluto che proprio questi quattro giovani raccogliessero in video l’unica testimonianza di Maria Giuditta Usubelli quattro mesi prima della sua morte. Da lei tutto è partito. Dal cielo sarà sicuramente lieta di averci visto oggi tutti insieme nella comunità che amava. Da docente questo è il più bel capitolo di storia che abbia mai insegnato. Con gratitudine, 27 gennaio 2021 Giornata della memoria.”

Il sindacodi Aviatico Mattia Carrara, Sergio Iachia e Aurora Cantini in collegamento con Rai News24
Un rifugio vicino al cielo, su Rai News24
Rai News24
Il collegamento dal piazzale di Ama per Rai News24
Da sinistra il sindaco Mattia Carrara, gli studenti, il signor Sergio Iachia, Aurora Cantini e altri due studenti
Dietro le quinte di Rai News24
Dal piazzale di Ama dietro le quinte di Rai News24

Le parole di Sarah Iachia a nome del suo papà Sergio: “si avvicina il giorno della memoria, importantissimo conoscere per tramandare il ricordo e possibilmente impedire che si ripeta… la mia famiglia è stata fortunata, sebbene la paura comunque sia stata vissuta per anni, tentativi di fuga (con bambini piccoli al seguito) andati a monte.

Traditi nel passaggio tra Italia e Svizzera nella speranza della salvezza, i miei nonni, bisnonni, cugini, nonché papà e i suoi fratelli, sono approdati ad Ama ( paese vicino a Selvino nella bergamasca )
gli abitanti uniti li hanno aiutati e protetti donandoci la salvezza e permettendoci di essere qui. Settimana scorsa l’intervista per repubblica, oggi video intervista per la TV Svizzera. Felice e grata che Mattia Carrara e Aurora Cantini abbiano sviscerato queste vicende che altrimenti sarebbero passate inosservate”.

2 Risposte a “Rai News24 racconta il libro “Un rifugio vicino al cielo” per la Giornata della Memoria 2021”

  1. Cara Aurora, in questi giorni ho letto anch’io il tuo libro e mi sono trovata in una Ama che non immaginavo, le cui drammatiche vicende hai fatto rivivere con la tua grande sensibilità e abilità di scrittrice.
    Sono contenta che i media abbiano dato rilievo a questa vicenda, monito perché non si ripetano tragedie razziali ma anche esempio di grande solidarietà, bene prezioso che oggi sembra spesso smarrito, specialmente nelle grandi città dove è difficile conoscere anche chi vive nel tuo spesso palazzo.
    Complimenti Aurora e come sempre grazie per gli spunti di riflessione che ci dai.
    Con affetto e stima
    Luciana

    1. Cara Luciana,
      le tue parole mi hanno inebriato di gioia, di comunione, di vicinanza. Condivisione. Mi sono sentita
      accolta, apprezzata, sostenuta.
      Per me è stato un salto nel buio questo progetto, un azzardo, ho affrontato un’esperienza nuova, raccontado o tentando di raccontare
      qualcosa che nessun libro al mondo potrebbe descrivere appieno! Invece i risulati stanno premiando questa storia corale e semplice,
      e io sono felice di aver potuto dare il mio picoclo contributo!
      Grazie Luciana!
      Aurora

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