UN RIFUGIO VICINO AL CIELO, la storia delle famiglie ebree salvate dagli abitanti di un intero paesino delle Orobie Bergamasche

UN RIFUGIO VICINO AL CIELO,

la storia delle famiglie ebree salvate dagli abitanti di un intero paesino delle Orobie Bergamasche

di Aurora Cantini

UN RIFUGIO VICINO AL CIELO, la storia delle famiglie ebree salvate dalla gente di Ama, Orobie Bergamasche

IN OCCASIONE DEL 75° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONdIALE…

Questa è la storia di alcune famiglie italiane di religione ebraica nascoste dal 1943 al 1945 ad Ama, piccola frazione del comune di Aviatico, Orobie Bergamasche tra perquisizioni e sfollati. sulla base della testimonianza diretta di Giuditta Maria Usubelli, che non ha mai dimenticato la sua amica di infanzia Elsa Iachia e i suoi fratelli e cugini. È la storia di una fuga (verso la Svizzera) e di un ritorno (verso casa). un amore grande per la vita e un intero paesino con i suoi abitanti che divenne culla e rifugio per 17 persone in fuga dalla guerra, dall’orrore, dalla Shoah.

Erano circa cinque famiglie legate da parentela che abitarono nelle case messe a loro disposizione da alcuni paesani, a loro volta imparentati. Di quelle famiglie e di quei bambini oggi sono rimasti pochi sopravvissuti ormai anziani. eppure, grazie ad una meticolosa ricerca, insieme, si È riusciti a ricostruire, anche solo parzialmente, le vicende di cui tutti sono stati protagonisti, impreziosendo il libro con fotografie e documenti preziosi.

Un rifugio vicino al cielo, copertina completa

Una storia tragica eppure ricca di valori e di coraggio. uN PERCORSO natO e cresciutO germogliando da semplici gesti di solidarietà, generosità e salvezza, fino ad arrivare ad un’amicizia semplicemente autentica. Un affresco corale, dove ha inciso l’aiuto del parroco don modesto gasperini, della maestra orsolina berbenni usubelli e di molte famiglie del paese.

si chiamavano Usubelli, Fogaccia, Mosca, Aristolao, Carrara, Madunì. ma importante fu anche l’aiuto dei giovani alpini ricercati che, seppure loro stessi in costante pericolo di fucilazione, non esitarono a nascondere i bambini ebrei e i loro nonni e genitori nelle grotte sotto il paese quando giungeva la notizia di un imminente rastrellamento da parte dei nazifascisti. Nel vicino paese di Selvino vi erano infatti ben 4 presidi militari e oltre 100 soldati della famigerata Decima MAS.

infine un omaggio all’eroismo del giovane tassista Gino Focaccia che ha dato il via a questa rete di aiuto e salvezza! Con più di 100 fotografie!
Per non dimenticare, per dare un segno di speranza. Una storia a lieto fine!

L’Altopiano Selvino Aviatico Orobie Bergamasche. In primo piano il paesino di Ama, rifugio delle famiglie ebree dal 1943 al 1945

DOVE TROVARE IL LIBRO

iL LIBRO è DISPONIBILE SU tutti i circuiti e gli store on line.

Ibs, Un rifugio vicino al cielo

LaFeltrinelli, Un rifugio vicino al cielo

MondadoriStore, Un rifugio vicino al cielo

Amazon, Un rifugio vicino al cielo

LibreriaUniversitaria, Un rifugio vicino al cielo

Il libro è prenotabile in tutte le librerie ed edicole nazionali. Non potendo fare presentazioni pubbliche per le restrizioni di legge, CHI FOSSE interessato PUò contattarmi direttamente. provvederò a spedire la copia richiesta al vostro recapito a prezzo scontato. il saggio È già disponibile anche nelle edicole sull’Altopiano sempre a prezzo agevolato.

L’ARTICOLO SU L’ECO DI BERGAMO

L’articolo su L’Eco di Bergamo per il libro “Un rifugio vicino al cielo” di Aurora Cantini

LA DIRETTA DI RAINEWS24 PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA

ILSERVIZIO AL TG RAI UNO PER IL GIORNO DELLA MEMORIA

TV2000 E IL SUO SERVIZIO TV

BERGAMO TV E IL SUO REPORTAGE

RADIOTELEVISIONE SVIZZERA ITALIANA E IL SUO REPORTAGE

L’INTERVISTA AD ANTENNA2TV

L’INTERVISTA SU ODEON TV

LA CITTADINANZA ONORARIA A SERGIO IACHIA

Ad Aviatico Cittadinanza Onoraria all’ultimo sopravvissuto delle famiglie ebree salvate dalla deportazione

L’ALLORO POETICO AD AURORA CANTINI

Alloro Poetico e qualifica di Poeta Laureato ad Aurora Cantini

 

LE PRESENTAZIONI

A Bergamo Brescia Capitali della Cultura 2023

Open Mic-Book NXT Station Piazzale Alpini

Open Mic-Book a Bergamo Capitale della Cultura con il libro “Un rifugio vicino al cielo”

A Villa di Serio

La Memoria della Shoah raccontata a Villa di Serio con due storie a lieto fine

A Ranica

Sciesopoli- la Casa dei bambini di Selvino e le sue storie di ritorno alla vita dopo la Shoah

A Bonate Sopra

A Bonate Sopra la Giornata della Memoria con una storia di accoglienza a lieto fine

A Treviglio Libri

Treviglio Libri, maratona di autori della terra di Bergamo

A Costa Serina

A Costa Serina le storie nascoste della Seconda Guerra Mondiale

Ad Alzano Lombardo

Pagine a Km.0 in Valle Seriana, quando il territorio fa cultura

LA VIDEO PRESENTAZIONE PRESSO ANPILIBRI.WEB

I COMMENTI DEI LETTORI

I commenti dei lettori per il libro “Un rifugio vicino al cielo”

LE RECENSIONI

Il silenzio degli abitanti salvò le famiglie ebree dai nazisti, la storia in un libro

Il racconto dell’accoglienza agli ebrei nel paesino di Ama, Orobie bergamasche

“Una storia di ebrei in fuga da guerra e Shoah” nelle parole di Irene Marcon

Brunella Giovara e il suo reportage vicino al cielo dove un gruppo di ebrei trovò rifugio

La recensione di Maria di Pietro per il libro “Un rifugio vicino al cielo”

Da La Spezia alle Orobie “una storia che fa credere nella vita”

I SERVIZI IN TV

Rai News24 racconta il libro “Un rifugio vicino al cielo” per la Giornata della Memoria 2021

BergamoTV e Radiotelevisione Svizzera Italiana per il libro “Un rifugio vicino al cielo”

IL PREMIO ENRICO BONINO

Il libro sulla storia delle famiglie ebree nascoste sulle montagne bergamasche vince il Premio Bonino 2021

LA GIORNATA DEL RITORNO

La Giornata del Ritorno degli ex bambini ebrei nascosti ad Aviatico dal 1943 al 1945

L’ADDIO A ROBERTO IACHIA

Addio a Roberto Iachia, uno degli ex bambini ebrei nascosti nel bergamasco in tempo di guerra

 

2 Risposte a “UN RIFUGIO VICINO AL CIELO, la storia delle famiglie ebree salvate dagli abitanti di un intero paesino delle Orobie Bergamasche”

  1. Ma brava Aurora che racconti una storia di solidarietà a lieto fine.
    In questi giorni è davvero una luce di speranza.
    Della solidarietà c’è e ci sarà molto bisogno per aiutare tutti quelli che perderanno il lavoro con questa pandemia. Solidarietà economica ma anche sostegno morale perché il lavoro non è solo sostentamento ma anche dignità e bisognerà evitare di ghettizzare quelli che ne usciranno più poveri e più soli.
    Un abbraccio
    Luciana

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