Vince a Milano il racconto del Violino della Shoah

Vince a Milano il racconto del Violino della Shoah

Aurora Cantini prima classificata a Milano con il racconto dedicato al violino di Eva

Si è svolta a Milano, nel Salone delle Arti di Villa Litta Affori, la cerimonia di premiazione del concorso letterario “Racconto Breve” organizzato dal mensile ABC Milano e dalla Biblioteca Affori. Come ha scritto Francesco Adducci nel suo articolo “il concorso letterario “Un racconto breve” alla sua nona edizione risponde, da sempre, a una delle tante necessità che caratterizzano il singolo individuo.
Intima e nascosta la creatività, in tutte le sue forme espressive, talvolta riesce a uscire allo scoperto. Diventa, come nel caso specifico della scrittura e del racconto, uno strumento personale, talvolta ignoto anche a se stessi, per comunicare e condividere emozioni e valori etici. Lo sforzo editoriale di ABC, con il sostegno della Biblioteca Rionale Affori, è appunto far emergere e aiutare la nascita di nuovi autori di ogni età e origine. Senza barriere o filtri sociali.

Il pubblico a Villa Litta, Milano

Un pubblico numeroso e partecipe ha riempito l’intero salone delle Arti e ha seguito con interesse la cerimonia. Dopo l’introduzione e il benvenuto dei presidenti  e del responsabile della Biblioteca Affori, Armando Vimercati, ha preso la parola Alida Parisi, la quale ha presentato la Giuria popolare e la Giuria Tecnica. Gli attori Giordano Martinelli e Marina De Col del gruppo teatrale La prima pietra hanno letto i racconti mentre  la chitarrista Chiara Maria Cappellari ha creato vivide suggestioni musicali.

Il trofeo vinto da Aurora Cantini a Milano
Il trofeo vinto da Aurora Cantini a Milano

In rappresentanza delle Istituzioni era presente Beatrice Uguccioni, vicepresidente del Consiglio Comunale.
È stata inoltre presentata la Giuria Tecnica con il successivo intervento di Dario Ricci, giornalista di Radio 24 del Gruppo 24 Ore. Primo classificato è risultato il racconto “Quel violino che canta ancora”, della bergamasca Aurora Cantini, dedicato a Eva Maria Levy, una ragazza ebrea morta ad Auschwitz.

Il Violino della Shoah

Al secondo posto la milanese Rosanna Roncali con il racconto “Lei”. Al terzo posto un’altra bergamasca, Cecilia Cortesi, con il racconto “Il fantasma della città dei Mille”.