Il coraggio delle donne al concorso letterario Città di Gravellona Toce
Al sesto concorso letterario nazionale “Premio Città di Gravellona Toce, Emozioni di donna: racconti e vissuti” le autrici hanno sbaragliato il podio con una molteplicità di racconti tutti al femminile, centrati sulle figure di donna che hanno attraversato il tempo. Il concorso è stato organizzato dall’Assessorato alla Cultura con la collaborazione della Pro Loco e con il patrocinio della Regione Piemonte, che porta prestigio all’iniziativa.
Ben 121 opere pervenute per la categoria Adulti con 76 donne e 23 uomini. Valutati invece 23 testi per quella riservata ai giovani con 22 ragazze e un solo ragazzo. Donne sole, donne combattenti della vita. Figure femminili che nemmeno davanti alla morte arretrano nella loro costante consapevolezza di un bilancio che fa parte della vita. Ma anche donne impegnate socialmente, oppure ferite nel cuore ma che non si arrendono. Donne alla costante ricerca della propria identità, armate solo della propria forza. Come quella “Forza delle donne” nella Prima guerra mondiale che ha meritato all’autrice bergamasca Aurora Cantini la prestigiosa Segnalazione di Merito a ridosso del podio.
L’ideatrice del Premio, Paola Battaglia, ha ben motivo di esserne orgogliosa. Il Premio di Gravellona Toce è cresciuto in questi sei anni, con un incremento significativo e costante di partecipanti ed è aumentata la qualità dei racconti. Come afferma il sindaco Gianni Morandi, “è un autentico vanto per la cittadina.”
“Sono elaborati che vengono dal cuore e alcuni meritano di entrare nei libri di letteratura, vale davvero la pena di leggerli.”