FESTIVAL DELLA POESIA E DELLA SOLIDARIETÀ 20 poeti per un messaggio di Speranza Globale
uniti per un Progetto Solidale
Osio Sotto, Bergamo,
Sabato 2 Maggio Cineteatro dell’Oratorio Via Sant’Alessandro 3
Maratona dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Venti poeti assieme all’Associazione Arca della Solidarietà per un Festival all’insegna della sensibilizzazione sia verso la poesia, sia nei confronti della diversa abilità. Tra di essi la poetessa bergamasca Aurora Cantini e la poetessa di origine albanese ma da anni residente a Bergamo Irma Kurti. Alla lettura delle poesie si alterneranno alcune esibizioni poetiche dei ragazzi con la direzione della professoressa Tania Antinori, che cura ogni spettacolo dell’Associazione, momenti di interazione con il pubblico e domande, brevi presentazioni.
L’iniziativa è nata dalla mente e dal cuore del poeta Samuel Paterini, voce della Valle Imagna, che da anni porta avanti un percorso di comunione e interazione poetica che coinvolge poeti lombardi, in un’esigenza di comunicazione collettiva verso il cuore dell’umanità. Non è vero che chi legge ha la testa tra le nuvole. Tutt’altro. Ma il poeta non può più stare solo nella sua torre a rimirare il cielo. Deve sporcare di fango i suoi passi e raccogliere il respiro del mondo. Un tempo la lingua era rigida, oggi deve parlare del mondo che stiamo vivendo, se si vogliono davvero agganciare i giovani, le stesse parole di ogni giorno, combinate secondo schemi poetici, diventano magiche, permettono di parlare di ciò che siamo in modo diverso. Tormenti e gioie, da sempre, corrono al fianco dell’uomo. Come un fiore di campo, una poesia ha poche pretese ma con la sua tenerezza dona momenti di sollievo alla sofferenza del vivere quotidiano e può rendere la vita un po’ più amabile, per ritrovare il senso del vivere quotidiano, la sincerità di uno sguardo amico, la condivisione, la solidarietà nella paura della notte, la consolazione e la pietà: in una parola, l’umanità del mondo. I versi sono una medicina per l’anima, una consolazione allo sfasamento e alle solitudini di oggi. Un verso è veloce come ogni nostro passo e ci accompagna lungo ogni nostro respiro, insaziabile e pungente. Sorregge il cammino, riempie le notti, allontana la paura: ogni poesia è una storia che rivive, sfolgorante, e parla all’umanità attraverso la voce di uno solo, perché la Poesia è conoscenza.