Bergamo Brescia Capitale della Cultura e la straordinaria vicenda degli 800 bambini sopravvissuti alla Shoah accolti a Sciesopoli Selvino

Bergamo Brescia Capitale della Cultura e la straordinaria vicenda degli 800 bambini sopravvissuti alla Shoah accolti a Sciesopoli Selvino

È stata proposta a Palazzo Della Loggia di Brescia la mostra itinerante “Stelle senza un cielo – Bambini nella Shoah“, dal 10 al 18 gennaio al Salone Vanvitelliano, con inaugurazione alle 17,30. Curata dall’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme e presentata dall’Associazione Figli della Shoah è stata presentata in collaborazione con la Casa della Memoria, racconta le vicende di chi, a causa della Shoah, è stato strappato troppo presto all’infanzia. All’inaugurazione sono intervenuti: il sindaco Emilio Del Bono, Gad Lerner, Emanuela Zanotti, Enrico Grisanti-Consigliere dell’Associane Figli della Shoah e Virginia Magoni, Consigliere comunale del Comune di Selvino che ha parlato della “Bella esperienza di Sciesopoli”, dove 800 bambini ebrei sopravvissuti ai campi hanno trovato accoglienza e rinascita. L’autrice Aurora Cantini ha letto la poesia “Anniversario Sciesopoli” dedicata ai Bambini di Selvino, inserita nel libro “Nel cuore di Sciesopoli”.

NEL CUORE DI SCIESOPOLI, il libro

Il 27 ottobre 2019 il Comune di Selvino, in provincia di Bergamo, ha inaugurato il MuMeSE, il Museo Memoriale Sciesopoli Ebraica- Casa dei Bambini di Selvino, in memoria degli 800 bambini ebrei che sopravvissero alla guerra e agli orrori della Shoah. Grazie alla disponibilità e alla solidarietà messe in atto dal Comune di Selvino, quei bambini ritrovarono il sorriso e la speranza di una nuova vita.

                          

Venerdì 13 gennaio

Salone Vanvitelliano del Palazzo della Loggia stracolmo di studenti all’incontro sulla vicenda degli 800 bambini ebrei sopravvissuti alla Shoah accolti a Sciesopoli Selvino, dove poterono ritornare alla vita.

Interventi di

Aurora Cantini autrice, con letture tratte dal libro “Nel cuore di Sciesopoli”

Enrico Grisanti regista

Marco Cavallarin storico

Presenti Virginia Magoni Consigliere Delegato a Sciesopoli

Ecco le parole di Virginia Magoni, Consigliere del Comune di Selvino, Delegato a Sciesopoli: “Siamo davvero onorati di essere stati contattati per una collaborazione con la Casa della Memoria di Brescia in occasione dell’ evento 2023 “Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura”. Sono buone opportunità per tutti noi, per poter divulgare testimonianze che possano essere di insegnamento alle nuove e future generazioni, per non dimenticare quanto successo e far nascere sempre più la sensibilità verso i valori di accoglienza, di uguaglianza e di pace fra tutti i popoli. Una delegazione dell’amministrazione comunale di Selvino è stata presente all’inaugurazione della mostra, il 10 gennaio 2023, per portare a conoscenza dei presenti la “Bella esperienza di Sciesopoli”, perché serve sottolineare che qualcosa di positivo dopo la guerra è avvenuto qui a Selvino per più di 800 bambini ebrei orfani fuggiti dai campi di sterminio.

Un gruppo di lavoro ha raccolto testimonianze e fotografie con filmati e testi che hanno dato luogo ad un piccolo museo, il “MuMeSE” -Museo Memoriale di Sciesopoli Ebraica -Casa dei Bambini Di Selvino. Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Selvino per avere un luogo fisico dove poter raccontare attraverso filmati, testi e fotografie questa storia di rinascita. Ho contattato la poetessa Aurora Cantini, autrice del libro “Il cuore di Sciesopoli” , che è stata presente nel dare lettura di uno stralcio del testo che racconta di questa storia. Così come Enrico Grisanti, produttore cinematografico, che ha diversi filmati di testimonianze degli ex bambini di Selvino.  Entrambi hanno fatto parte del gruppo di lavoro per la realizzazione del museo, oltre ad essere volontari ogni prima domenica del mese per accompagnare i visitatori all’interno del “MuMeSE” e di Sciesopoli. Così come potremo certo organizzare una visita al “MuMeSE” e a Sciesopoli, anche incontrando i ragazzi di Selvino. O viceversa organizzare uno scambio di visita di entrambi”.