“Oltre la curva del tramonto c’è spazio per un mondo di sogni, di strade che non hanno confini ma orizzonti per l’anima. E su queste strade viaggiano i versi di Aurora Cantini. Lei che i suoi versi diventano un tutt’uno con la montagna che la circonda e le fascia l’anima.
“Ho cominciato a sei anni” racconta Aurora Cantini “canticchiavo versi, non sapevo nemmeno da dove mi venivano e poi ho cominciato a metterli su carta, a farli diventare poesie. Stavo lì, dalla finestra di casa mia, sopra Amora, e guardavo tutta la valle, un incantesimo della natura, e la natura mi ha ispirata sin da piccola, partivo e andavo nel bosco e lì scrivevo storie, poesie, avventure, mi sembrava di toccare il cielo con un dito, e forse era davvero così.”
“Oltre la curva del tramonto è una raccolta di poesie che racconta un viaggio lungo cinquant’anni, un viaggio dell’anima. “Ho ascoltato le poesie degli alberi frondosi che muovendosi nel dolce tramonto estivo cullavano i miei sogni bambini, o quando, carichi di neve, svettavano al cielo e mi portavano fin lassù, nell’azzurro, con le loro lunghe dita di diamanti, “oltre la curva del tramonto.”